L'ultima brillante trama di Kate Atkinson ci trasporta nel mondo scomparso del passato
Kate Atkinson ha dichiarato in un'intervista del 2019 con la giornalista Lisa Allardice su The Guardian: "Vivo per intrattenere. Non vivo per insegnare, predicare o essere politica" e è riuscita mirabilmente in un flusso costante di attesissimi, migliori- romanzi venduti e premiati.
Avrai voglia di riservare un po' di tempo tranquillo per leggere Shrines of Gaiety (Doubleday), la sua attuale opera di narrativa accattivante ambientata a Londra nel 1926. Ha aperto una porta nell'ambiente del primo quarto del XX secolo con l'autenticità di scrittori allora contemporanei come Zelda Sayre Fitzgerald, Anita Loos, Evelyn Waugh e Edith Wharton che scrissero in modo eloquente sulla loro generazione.
Londra si sta riprendendo ruggendo dopo le difficoltà, le privazioni, le vite perse e i sogni infranti derivanti da quattro anni di prima guerra mondiale, la si spera battezzata "guerra per porre fine a tutte le guerre". I ricchi britannici stanno investendo pesantemente nel mercato azionario americano in forte espansione e spendendo i loro guadagni per arricchirsi velocemente perseguendo avidamente il piacere nella vivace capitale.
Londra e New York sono i centri dell'intrattenimento con un numero sorprendente di teatri dedicati al dramma e alla commedia seria, nonché sale da concerto e cinema per tutti i gusti e le fasce di reddito.
È l'età del jazz e abbondano cabaret, supper club e discoteche da snob a lowdown, squallidi e, letteralmente, bui e sporchi. Gli americani in cerca di alcolici legali e di divertimento andarono ad ingrossare le fila dei festaioli. La venerabile casa di alta moda House of Worth è passata dalla progettazione di squisiti abiti da ballo ad abiti stile flapper su misura, il cui costo supera facilmente il reddito annuo dell'operaio medio.
Bellezze con capelli tagliati elegantemente e questi abiti luminosi, scintillanti, applicati e con perline danno il massimo nelle ultime tendenze della danza come il più popolare Charleston e Black Bottom insieme a Foxtrot e Shimmy. Allo stesso tempo, il ballo da sala è rimasto di moda con combo, gruppi musicali o almeno un pianoforte che suonava musica vivace in tutti i locali.
Re Giorgio V, nipote della regina Vittoria, e la regina Mary sono i monarchi regnanti. Nel 1917, il re anglicizzò il nome della famiglia dal germanico Sassonia-Coburgo e Gotha al Casato dei Windsor. La Gran Bretagna aveva introdotto alcune radicali riforme sociali con un salario minimo basso, l’istruzione obbligatoria per tutti i bambini e le donne di età superiore ai 30 anni avevano ricevuto il diritto di voto nel 1918 (ridotto a 21 dieci anni dopo).
Tuttavia, esiste un enorme divario tra la classe ricca e privilegiata e i poveri che conoscono intimamente le strade meschine di Londra, con la sua alta criminalità, le limitate opportunità di lavoro, gli alloggi sporchi, malati e sovraffollati e per i quali guadagnano una vita miserabile. è una lotta continua.
Kate Atkinson ha scritto un romanzo sensazionale sulla vita notturna, sugli habitué e sul proprietario immaginario di diversi nightclub londinesi, gli Shrines of Gaiety, che allo stesso tempo attirano festaioli e respingono i riformatori.
Questi palazzi del piacere operano al di fuori dei confini legali, rimanendo aperti tutta la notte fino all'alba, offrendo cibo, bevande, musica e bellissime hostess che volteggiano sul pavimento della sala da ballo con gli avventori per uno scellino a ballo. E' a loro discrezione concordare altri servizi a pagamento.
Mecenati edonisti e in cerca di divertimento tra cui dignitari, celebrità, audaci debuttanti, signori, dame e gangster che si mescolano liberamente mentre scorrono champagne e cocktail. Esistono stanze private appartate per le cene private e/o le indiscrezioni degli avventori, anche se non per il gioco d'azzardo poiché la proprietaria Nellie Coker disapprova i giochi d'azzardo e di carte. Superare in astuzia la polizia metropolitana, pagare multe e tangenti per venire a conoscenza delle incursioni pianificate e ridurre al minimo i furti dei dipendenti fanno tutti parte dei grattacapi e dei compiti di gestione di routine del proprietario di un club.
La complessa e affascinante vita reale di Kate Meyrick, conosciuta come la "regina dei night club", è servita da ispirazione per la immaginaria e spietata Nellie Coker.
Meyrick possedette una serie di club per un periodo di 13 anni, scontò cinque pene detentive e alla fine abbandonò l'attività lasciando una proprietà sorprendentemente piccola nonostante la sua evidente popolarità. Separata dal marito, ha cresciuto ed educato i suoi otto figli esclusivamente nelle migliori scuole e università private. Tre delle sue figlie si sposarono con un nobile che lei potrebbe aver considerato la sua più grande eredità.