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Come Public Image Ltd ha fatto esplodere le possibilità della musica con "Metal Box"

May 01, 2023

Bello, strano, spontaneo, spaventoso, scheletrico, spazioso, arido ed elegiaco: Metal Box di Public Image Limited è costituito dalle ossa bianche sbiancate dell'art rock, della disco e del reggae, riassemblate in uno splendido rumore che sfida ogni facile descrizione. È anche uno dei migliori album di tutti i tempi.

Nell'era dei Radiohead, quando qualsiasi inglese con la mascella a lanterna e l'hashish che fa cadere una biglia su una corda di pianoforte con un sacco di riverbero viene definito un genio, onoriamo un disco che è un Everest con un'arte efficace e che scorre in modo naturale. roccia. Metal Box è, forse, il risultato più significativo dei Post-Punk, i suoi Pet Sounds.

(Nota: Metal Box, il secondo album completo dei PiL, fu originariamente pubblicato alla fine di novembre del 1979 su tre dischi 12" 45 giri confezionati, magnificamente ma scomodamente, in un contenitore per pellicola; non molto tempo dopo, la stessa musica fu pubblicata, molto distante più convenientemente, come un doppio LP chiamato Second Edition. Per semplicità, in questo articolo faremo riferimento alla versione a doppio titolo con il suo "primo" nome, Metal Box.)

Durante i periodi di grande ansia e incertezza, la musica ha la capacità di fornire una gradita distrazione e persino coraggio. Per svolgere questa funzione, la musica non deve necessariamente essere orientata al problema: può semplicemente essere qualcosa che ci rende felici di essere vivi o rivelare la magia del potenziale umano. La musica può anche fornire un percorso verso una trascendenza meditativa, dove la miscela di ripetizione, novità, familiarità ed energia estatica crea un focus unico e un senso di espansività e apertura a livello universale.[i]

Metal Box, che compie 37 anni questo mese, è semplicemente un album che lascia a bocca aperta, riscrive le regole, decima le aspettative e, beh, dice la verità. Inoltre riafferma continuamente la mia fiducia nel potere della musica e della creatività, che è particolarmente efficace quando è sconvolta ed euforica.

Nel 1977 i Clash potrebbero aver cantato "No Elvis, Beatles or the Rolling Stones", ma in realtà hanno prodotto dischi interamente modellati sui gruppi rock del passato con la bocca da tordo e i riff da star. Tuttavia, Metal Box in realtà fa i passi che il punk rock ha solo affermato di fare e, davvero, nulla ha a che fare con Elvis, i Beatles o i Rolling Stones. L'album è la colonna sonora del "No Future" promesso dai Sex Pistols.

Metal Box, per usare impropriamente le parole di JB Priestly, rappresenta una "Grande Crepa frastagliata nello Specchio".

È coraggioso e nuovo, ma non insiste mai su se stesso; questo è un trucco follemente difficile da realizzare. In effetti, Metal Box si discosta dal debutto dei PiL, First Issue, quasi quanto First Issue lo era da Never Mind the Bollocks.

Anche se non possiamo sopravvalutare l'importanza del First Issue (insieme a Real Life di Magazine, può essere visto come l'inizio definitivo del movimento Post-Punk), il First Issue conteneva echi del passato; tre dei suoi brani ("Religion", "Low Life" e "Attack") sono solo canzoni dei Sex Pistols leggermente frantumate, sparse e spellate. Metal Box segna una rottura davvero completa, non solo con i Pistols ma anche con qualsiasi punto di riferimento punk o post-punk "mainstream" familiare.[ii]

I primi testi che sentiamo su Metal Box sono ringhiati/gegolati con uno strano ronzio basso, onirico. Presentano in anteprima in modo molto accurato la nuova esperienza che stiamo per intraprendere.

Per apprezzare quanto siano importanti queste prime linee vocali di Metal Box, è utile ricordare che John Lydon era un paroliere profondamente intenzionale che, all'inizio delle sue canzoni più importanti, spesso forniva descrizioni letterali dell'effetto che la musica avrebbe potuto avere sul ascoltatore.

Il primo 45 giri dei Sex Pistols, "Anarchy in the UK" (novembre 1976), inizia con la salva di Lydon, "Giusto! Ora! Sono l'Anticristo". Non è necessaria un'analisi approfondita di ciò: Lydon annuncia che questo è il suono del qui e ora, ed è il messia di una nuova chiesa musicale eretica. Nel 45 di debutto dei PiL, "Public Image" (ottobre 1978), Lydon chiarisce subito di essere frustrato dai limiti di essere Johnny Rotten e dai cliché della moda punk, e ora dichiara la sua indipendenza: "Ciao! Non hai ascoltato una parola che ho detto/mi hai visto solo per i vestiti che indosso."